TEST AUTODIAGNOSI

AUTOANALISI DEL SANGUE

Presso la Farmacia Morrovalle Servizi è possibile effettuare il controllo della glicemia, trigliceridi, colesterolo, INR.
L’autoanalisi viene eseguita tramite prelievo capillare (una goccia di sangue dal polpastrello) che viene analizzata in appositi POC (Point of Care).
I risultati degli esami vengono forniti nell’arco di qualche minuto.

I parametri d’indagine sono:

  • GLUCOSIO
  • COLESTEROLO TOTALE
  • TRIGLICERIDI
  • HDL
  • LDL
  • ACIDI URICI
  • FERRITINA
  • PSA
  • EMATOCRITO
  • EMOGLOBINA
  • RADICALI LIBERI
  • CELIACHIA

GLICEMIA

I sintomi tipici del diabete mellito sono: poliuria (aumentata produzione di urina) e conseguente polidipsia (aumentata sensazione di sette), polifagia, senso di stanchezza e perdita di peso, infezioni genitali e delle vie urinarie.  In assenza di sintomatologia si può diagnosticare il diabete se almeno uno dei seguenti criteri è soddisfatto:

  • glicemia a digiuno > 126 mg/dL (per digiuno si intende astensione dal cibo per almeno otto ore);
  • glicemia due ore dopo carico orale con 75 gr di glucosio >200mg/dL. Il test deve essere effettuato al mattino, a digiuno, con paziente a riposo e senza fumare;
  • emoglobina glicata (HbA1c > 6,5%; 48mol/mol).

Per diabete gestazionale la diagnosi viene posta a livelli di glicemia un po’ più bassi. Si può fare diagnosi di diabete gestazionale se è rispettato almeno uno dei seguenti criteri:

  • glicemia > 92 mg/dL a digiuno;
  • glicemia > 180mg/dL dopo un’ora dal carico orale con 75 gr di glucosio;
  • glicemia > 153 mg/dL dopo due ore dal carico orale con 75gr di glucosio.

COLESTEROLO

È un componente del sangue in parte prodotto dal fegato e in parte introdotto con gli alimenti. Ricopre un ruolo biologico di primo piano infatti è coinvolto nella produzione della vitamina D e di diversi ormoni,  nella formazione delle cellule in generale e costituisce una riserva energetica per l’organismo. Nonostante sia presente in tutti i tessuti dell’organismo in quanto essenziale per la vita come abbiamo visto, avere un eccessivo livello di colesterolo nel sangue aumenta la probabilità di sviluppare una malattia coronarica. Il trasporto del colesterolo nel sangue è legato alla presenza di lipoproteine a bassa densità (LDL) e a lipoproteine ad alta densità (HDL). Mentre le HDL favoriscono l’eliminazione del colesterolo dal torrente ematico (colesterolo buono) le LDL tendono a farlo depositre nelle arterie, nei calcoli biliari e nel tessuto adiposo (colesterolo cattivo).

Valori di Colesterolo di riferimento per la popolazione sana espressi in mg su dl di plasma:

 

Parametro Valori desiderabili Valori a rischio moderato Valori a rischio elevato
Colesterolo totale <200 200-239 >240
Colesterolo LDL <130 130-159 >160
Colesterolo HDL (**) Uomini > 39Donne > 45 Uomini 35 – 39Donne 40 – 45 Uomini < 35Donne < 40

 

 

INDICE DI RISCHIO DESIDERABILE: Colesterolo totale/HDL inferiore a 5 se uomo o a 4,5 se donna

TRIGLICERIDI

I trigliceridi sono grassi presenti nel sangue che sono assunti nel nostro organismo tramite l’alimentazione. Nel nostro corpo i trigliceridi rappresentano i principali componenti del tessuto adiposo (funzione energetica di riserva).
Un valore elevato di trigliceridi nel sangue costituisce uno dei parametri di valutazione del rischio di malattie cardiovascolari e potrebbe essere segno di scorrette abitudini di vita (fumo, abuso di alcool, insufficiente attività motoria, ecc) e alimentari.
La misurazione dei trigliceridi plasmatici è indispensabile per completare il corretto profilo lipidico del paziente.
I valori normali (come standard di riferimento) di trigliceridi nel sangue sono: fino a 200 (mg/dl).

CELIACHIA

La celiachia è una malattia multifattoriale con un’importante componente genetica. Prevede una forte reazione del sistema immunitario, scatenata dall’ingestione di glutine. In soggetti geneticamente predisposti determina un processo infiammatorio nell’intestino tenue con conseguente malassorbimento e manifestazioni extraintestinali.

La possibilità di analizzare, con un semplice prelievo, i polimorfismi associati a questa condizione consente di valutarne l’eventuale predisposizione.